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Cos'è la SCIA: come si ottiene, chi deve presentarla e quando

Stai pensando di aprire un'attività? Se la risposta è sì, probabilmente ti sarai imbattuto in diversi termini tecnici nel tuo percorso da futuro imprenditore, tra cui quello di "SCIA". Non sai però cos'è la SCIA o come fare per ottenerla? Niente paura, siamo qui per chiarire ogni tuo dubbio!

In questo articolo, ti spiegheremo tutto ciò che devi sapere su cos'è la SCIA, come funziona e perché è così importante per chi sta per aprire un'attività.

Leggendo la nostra guida, potrai affrontare questa tappa con sicurezza, facendo il primo passo per realizzare il tuo sogno di imprenditoriale.

Cos'è la SCIA 

La SCIA - Segnalazione Certificata di Inizio Attività - rappresenta un documento fondamentale per chi decide di intraprendere un percorso imprenditoriale. Si tratta di una autocertificazione che attesta l'avvio di un'attività, permettendoti di iniziare a operare immediatamente.

Ciò rappresenta una notevole semplificazione rispetto ai tradizionali permessi e licenze che in passato erano richiesti per avviare un'attività. Grazie alla SCIA, infatti, non è necessario attendere l'approvazione da parte degli enti competenti in fase di lancio del proprio business.

Chiarito cos'è la SCIA, però, perché è così importante ottenerla? La SCIA, innanzitutto, garantisce che l'attività intrapresa rispetti le normative vigenti. Inoltre, assicura che, dal punto di vista burocratico, l'impresa operi in regolarità. 

Questo è particolarmente rilevante considerando i vari tipi di società presenti in Italia, ciascuno dei quali ha requisiti specifici e obblighi differenti. L'assenza della SCIA, infatti, potrebbe esporre l'impresa a sanzioni o, nel peggiore dei casi, alla sua chiusura.

Per quanto riguarda le tempistiche, la SCIA deve essere inoltrata prima di dare il via a qualsiasi attività. Questo vale non solo per l'inizio, ma anche in caso di modifica, sospensione, ripresa o cessazione dell'attività stessa.

Chi deve presentare la SCIA 

Se hai deciso di lanciarti nel mondo dell'imprenditoria, magari per aprire una srl, saprai ormai bene quanto la burocrazia sia complessa. In particolare, come abbiamo visto, la SCIA è uno tra i documenti più importanti da ottenere.

Sai però chi deve effettivamente presentare la SCIA?

Le attività soggette alla SCIA sono numerose e coprono diversi settori economici. In particolare, devi presentare la SCIA se sei titolare di una delle seguenti attività:

  • Commerciali: rientrano nella categoria le attività che si occupano di somministrazione di alimenti e bevande, di commercio al dettaglio e online

  • Produttive e Artigianali: fanno parte della categoria parrucchieri, tatuatori e altre attività artigianali

  • Turistiche: rientrano in queste attività i bed and breakfast e le altre strutture di accoglienza turistica

  • Agricole: fanno parte della categoria le coltivazioni, gli allevamenti e le altre attività legate all'agricoltura

  • Edilizie: la SCIA è richiesta anche in ambito edilizio, in caso di manutenzione straordinaria, ristrutturazione e ripristino di un immobile 

Ci sono però alcune eccezioni importanti da tenere presenti. Per esempio, non tutti i laboratori artigianali sono tenuti a presentare la SCIA. Se operi con un massimo di 3 addetti e non produci emissioni in atmosfera con impianti o macchine, infatti, sei esentato da questo obbligo. 

Allo stesso modo, le realtà soggette a vincoli ambientali, paesaggistici o culturali, così come le attività per le quali non esiste una chiara previsione normativa o regolamentare, sono anch'esse escluse dalla necessità di presentare la SCIA.

Come ottenere la SCIA 

Ora che sai cos'è la SCIA e chi deve presentarla, vediamo insieme come riuscire effettivamente a ottenerla. Sappi che dovrai seguire un particolare iter telematico, presentando la domanda al SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive) del comune dove ha sede la tua attività. 

Per prima cosa, dovrai decidere se presentare in prima persona la richiesta o delegare qualcuno. Puoi affidarti, infatti, a un professionista o a un'associazione di categoria che sia abilitata alla presentazione. In alternativa, se ti senti a tuo agio con la procedura, puoi inviare la SCIA direttamente tu. Successivamente, bisognerà seguire i seguenti step:

  1. Registrazione al portale ufficiale: prima di inviare la SCIA, è fondamentale registrarsi al portale www.impresainungiorno.gov.it. Una volta registrato, avrai accesso a tutte le funzionalità necessarie per iniziare la procedura

  2. Compilazione guidata: sul portale, dovrai seguire una procedura guidata. Questa consiste nel compilare un form che utilizza un sistema "a semafori". In pratica, potrai procedere alla fase successiva solo dopo aver compilato correttamente tutti i campi obbligatori, inclusi gli allegati dei documenti richiesti

  3. Firma Digitale: una volta completata la procedura guidata e ottenuto il modulo telematico della SCIA, dovrai firmare digitalmente sia il modulo che tutti gli allegati richiesti. La firma può essere apposta dall’imprenditore stesso o dall’intermediario delegato, a seconda di chi presenta la SCIA

Entro 60 giorni dalla presentazione, la tua SCIA sarà esaminata con attenzione dal SUAP e da altri enti responsabili del controllo. Questa fase di verifica ha lo scopo di assicurarsi che tutte le informazioni fornite siano corrette e che gli allegati richiesti siano presenti. 

Se il SUAP identifica qualsiasi incongruenza o mancanza di documentazione, ti verrà inviata una richiesta per integrare le informazioni mancanti o correggere quelle errate. Presta quindi attenzione in fase di compilazione se vuoi evitare ritardi e problemi!

Quali documenti servono per presentare la SCIA 

Come avrai capito, nonostante l'intera procedura telematica sia guidata, presentare la SCIA è un processo tutt'altro che banale. Dovrai infatti allegare numerosi documenti e certificati. In particolare, i documenti necessari alla presentazione della SCIA sono:  

  • Planimetria del locale: una rappresentazione dettagliata del locale in scala 1:100, che deve includere i dati catastali, dettagli sul proprietario e sul conduttore, l'ubicazione e la superficie totale. Questa deve essere certificata da un tecnico abilitato

  • Asseverazione tecnica: un documento che tratta degli aspetti edilizi del locale. È fondamentale che venga firmata digitalmente sia dal tecnico responsabile che dal legale rappresentante dell'impresa

  • Certificato di agibilità: rilasciato dall'Ufficio Tecnico Comunale, certifica che il locale è idoneo all'uso per cui è destinato

  • Copia del contratto di affitto: fondamentale nel caso in cui l'attività si svolgerà in un immobile in affitto

  • Iscrizione partita IVA: si tratta di una prova dell'identità fiscale della tua attività

  • Attestato di soggiorno: qualora tu abbia un permesso di soggiorno, dovrai allegarlo alla richiesta 

  • Iscrizione alla tariffa rifiuti: dimostra la tua conformità con le normative locali relative allo smaltimento dei rifiuti

  • Requisiti professionali: a seconda del settore, potresti aver bisogno di dimostrare determinate qualifiche o esperienze

  • Iscrizione registro delle imprese: assicura che la tua attività sia ufficialmente riconosciuta e registrata a livello nazionale

Questi requisiti possono variare in base al comune e alla specifica attività che intendi avviare. Prima di inoltrare la tua SCIA, assicurati di aver raccolto tutti i documenti richiesti, così da evitare possibili ritardi o complicazioni.

Quanto costa la SCIA 

Per lanciare il proprio business, come ben saprai, è fondamentale tenere d'occhio ogni spesa. Dai costi iniziali a quelli di gestione, ogni voce ha il suo peso, compresa la spesa della SCIA

Come ogni altro processo burocratico, infatti, anche la richiesta di SCIA ha un costo associato. In generale, il range di spesa per la presentazione della SCIA oscilla tra 250€ e 1.000€. Si tratta però di una stima, poiché diversi fattori influenzano questo costo. 

Innanzitutto, il comune in cui decidi di avviare la tua attività può avere tariffe diverse, a seconda delle proprie politiche e regolamenti. Inoltre, se scegli di affidarti a un intermediario per garantire che la tua SCIA sia compilata correttamente, dovrai anche tenere conto del suo compenso.

Nonostante possa sembrarti una spesa considerevole, è essenziale ricordare l'importanza di una SCIA ben redatta. Una presentazione corretta e completa potrebbe risparmiarti tempo e denaro in futuro, evitando ritardi o potenziali sanzioni. Non sottovalutare quindi l'invio della SCIA e, se non ti senti sicuro, chiedi il supporto di un professionista.

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Cos'è la SCIA: le conclusioni 

Adesso che hai una chiara comprensione di cos'è la SCIA e come richiederla, sei pronto a intraprendere il tuo percorso imprenditoriale. È essenziale che tu dia priorità alla conformità burocratica, in modo da costruire un'impresa su basi solide e trasparenti.

Sfruttare le risorse disponibili, come l'assistenza di intermediari qualificati o i finanziamenti per aprire un'attività, può agevolare il tuo percorso. Con dedizione e attenzione ai dettagli, siamo certi che sarai in grado di trasformare il tuo progetto imprenditoriale in una realtà di successo. Buona fortuna!

SumUp Team