Osservatorio SumUp: 8 pagamenti su 10 nei ristoranti sono contactless

Pronti all’arrivo dell’estate? In vista delle vacanze estive, abbiamo realizzato l’Osservatorio Caffè e Ristoranti 2022, la guida per scoprire l’Italia all’insegna del cashless: dalle regioni in cui stanno aumentando le transazioni senza contanti alla tendenza ormai consolidata dei pagamenti contactless, fino ad una selezione di locali in cui sperimentare cucine etniche e regionali pagando con carta, smartphone e smartwatch. 

Il viaggio inizia dalla classifica delle regioni più cashless, che vedono al primo posto la Valle d’Aosta, seguita da Trentino Alto Adige e Lazio, e si conclude con un percorso gastronomico tra tradizioni locali e cucine internazionali. Dalle specialità sud coreane alla tradizione sarda, abbiamo selezionato 8 locali che prestano attenzione non solamente al menù, ma anche all’esperienza del cliente da tutti i punti di vista: dove la scelta accurata della location e la possibilità di pagare contactless la fa da padrone.

Le regioni dove pagare senza contanti in caffè e ristoranti

Dal cuore del Monferrato al centro di Milano, in tutta Italia ristoranti tipici e locali etnici si stanno digitalizzando grazie a POS e altri strumenti di pagamento digitale come i pagamenti via link. A confermarlo l’analisi del valore del transato dei pagamenti cashless, che nel primo trimestre 2022, nel settore caffè e ristoranti,  ha visto un aumento in tutta Italia

Ad affermarsi tra le regioni più cashless, in particolare, sono la Valle d’Aosta, al primo posto, seguita da Trentino-Alto Adige, Lazio, Lombardia e Toscana.  

Da Nord a Sud, scopriamo quali sono le regioni in cui è ancora più facile andare in vacanza quest’estate senza dover avere con sé contanti. Si tratta infatti delle regioni che, secondo i dati dell’Osservatorio, registrano il valore del transato medio più elevato

Ogni regione ha però la sua storia e le sue specificità. Guardando allo scontrino medio, la Sardegna batte tutti con il più basso, dimostrando come si possa pagare con carta anche gli importi più bassi, quali  un gelato o un pranzo veloce. Lo scontrino medio senza contanti in Sardegna è infatti di 19 euro, seguito da Piemonte (22,4 euro) e poi, a pari merito, da Puglia (23,6 euro) e Lombardia. In Molise, invece, si registra quello più alto, che si attesta sui 35 euro.

Cresce l’uso del contactless: 8 pagamenti su 10 sono senza contatto

Sempre più apprezzata, inoltre, la possibilità di pagare “senza contatto” grazie alle carte contactless, al pagamento con lo smartphone o addirittura con lo smartwatch.

Se ad inizio 2019 appena la metà delle transazioni via POS veniva effettuata utilizzando la tecnologia contactless (54,7%), nel primo trimestre 2022 la percentuale di pagamenti per cui gli avventori preferiscono evitare di digitare pin sulla tastiera o maneggiare il lettore di carte ha raggiunto il 79,7%, dunque quasi 8 pagamenti su 10. 

I ristoranti etnici in cui pagare cashless

Il viaggio gastronomico per lo stivale inizia con 4 ristoranti etnici in cui pagare contactless: per chi rimane in Italia, ma vuole viaggiare con i sapori.

Chi desidera assaporare la cucina giapponese godendo di un’atmosfera elegante e raffinata, può optare per Armonico. Situato nel quartiere Isola di Milano, in una delle zone più all’avanguardia della città, il ristorante offre un menù che spazia dal pesce fresco al sushi vegano, fino alla cantina di sakè, ed è caratterizzato da un approccio raffinato e gourmet. 

Un’alternativa più semplice e informale per gli appassionati di cucina coreana è Ginmi. Si tratta dell’osteria più antica della Lombardia, nonché il primo ristorante sud-coreano a Milano. Qui potete gustare un menù molto vasto: dalle zuppe, ai piatti tradizionali a base di riso, dai ravioli freschi ai dolci tipici, accompagnati da una selezione di vini naturali. 

Esistono diverse opzioni anche per i fan dell’American Style. Tra queste spicca Route 66 American Diner: la steakhouse milanese propone un menù che spazia dal pull pork ai pregiati tagli di carne. Il tutto all’interno di una location arredata come i tipici pub statunitensi, con divanetti in pelle rossa, tavoli di legno e mura in mattoni. 

Per chi ama sperimentare la cucina semplice e veloce dei truck food, infine, la scelta ideale è Nura. Primo Food Truck italiano di cucina indiana specifica del Kerala, è presente a eventi, fiere, convegni e festival in tutta Italia, offrendo una cucina caratterizzata dagli ingredienti tipici della tradizione indiana. Dal ginger e la menta al cocco e gli anacardi, fino alle foglie di curry e le spezie: sarà impossibile non farsi tentare!

I ristoranti di cucina regionale in cui pagare senza contanti

Da Nord a Sud, anche la tradizionelocale diventa sempre più cashless: abbiamo quindi selezionato 4 ristoranti italiani in cui è possibile gustare i piatti della tradizione senza dover utilizzare il contante. 

Partendo dalle specialità del Nord Italia, l’Osteria con cucina tipica lombarda e piemontese, l’Antica Farmacia dei Sani, è il luogo ideale per chi desidera abbinare i piatti della tradizione alle eccellenze enologiche del Monferrato. La carta dei vini, infatti, è composta esclusivamente da prodotti della Tenuta Montemagno, nel cuore del Monferrato, acquistabili anche in loco. 

Proseguendo il viaggio verso Roma, Nonna Betta è il luogo ideale per sperimentare i sapori della cucina giudaico-romanesca più tradizionale con incursioni nelle prelibatezze mediorientali. In una location accogliente, con immagini dell'antico ghetto alle pareti, è possibile gustare numerose proposte: dai carciofi alla giudia, i filetti di baccalà e i fiori di zucca, fino al falafel, il baba ganoush e l’hummus. 

Per una piacevole parentesi di relax in Abruzzo, c’è il ristorante la Brecciara, a Rocca di Cambio. Accogliente e confortevole, questo locale offre la possibilità di assaggiare piatti tradizionali e di stagione, con specialità di carne e i più genuini prodotti tipici abruzzesi. 

Infine, per chi non può resistere all’aria di mare e ad un’atmosfera elegante e raffinata, Miriacheddu è la scelta ideale. Il ristorante permette di assaporare la tradizione Sarda nella sala con vista mare, sulla terrazza o nel giardino curatissimo, offrendo un menù tipico della tradizione locale: dai Culurgiones ai Maccarrones de Ferrittu, fino alla Fregola, che si sposano perfettamente con le Arselle, i Pomodorini e la Bottarga. 

Per viaggiare all’insegna del cashless e scoprire questi e altri ristoranti, scarica il report integrale Osservatorio Caffè e Ristoranti - 2022 di SumUp.

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SumUp Team