Modello di fattura per guida turistica
Innanzitutto, prima di poter passare agli elementi che deve contenere un modello di fattura per guida turistica, è opportuno assicurarti che la tua attività si classifichi come quella di una guida turistica e non accompagnatore turistico.
La guida turistica si occupa di accompagnare gruppi di persone alla scoperta di città o Paesi e di illustrare le opere d'arte e i luoghi di interesse turistico e culturale.
Se la tua attività può essere descritta in questo modo, continua pure a leggere.
Cosa inserire nel modello di fattura per guide turistiche?
Il modello di fattura deve includere:
Un numero di fattura univoco che identifichi il documento in una serie numerica continua e senza salti
I dati completi tuoi e del tuo cliente
La descrizione del percorso turistico con riferimento alla città, area o Paese visitato con ore o giorni come unità di misura e prezzo unitario
Il riferimento legislativo all'esenzione IVA, ovvero in base al comma 22 dell'art. 10 del D.P.R 633/1972
Il totale
La differenza tra il modello di fattura di una guida turistica e quello di un accompagnatore turistico è data dall'applicazione dell'IVA al 22% nel secondo caso.
Aspetti fiscali per guide turistiche
Per le guide turistiche con guadagni che non superano i 30.000, la partita IVA può essere aperta in regime forfettario, che comporta la non applicazione dell'IVA e della ritenuta d'acconto.
Dal punto di vista fiscale, i compensi sono soggetti a IRPEF per lavoratori autonomi senza collaboratori.
Dal punto di vista previdenziale, le guide turistiche possono iscriversi alla Gestione Separata INPS oppure a quella dei Commercianti (se esercitano la loro attività in forma imprenditoriale).