La fattura elettronica per gli amministratori di condominio
Gli amministratori di condominio, non appena è uscita la fatturazione elettronica, si sono posti molte domande a riguardo, in quanto la loro posizione è diversa dalla maggior parte dei lavoratori.
Fatturazione elettronica: i condòmini
I condòmini, a livello fiscale, sono considerati come consumatori finali, infatti ad ogni condominio è associato un codice fiscale che li contraddistingue.
Per emettere una fattura elettronica ad un condominio, va inserito il codice fiscale del condominio e il codice destinatario (o codice univoco) dell’amministratore di condominio.
Se l’amministratore di condominio non si appoggia ad un programma di fatturazione e non possiede il codice destinatario, nella fattura elettronica verrà utilizzata la PEC o apposto il codice convenzionale 0000000 (sette volte zero).
Fatturazione elettronica: l’amministratore
L’amministratore come rappresentante legale che gestisce le fatture passive dei condomìni, riceve le fatture sul suo programma di fatturazione elettronica (o su PEC o Fatture e Corrispettivi se non ha un programma di fatturazione) e tramite il codice fiscale esse sono direttamente riconducibili al conto di ogni singolo condominio.
In questo modo il lavoro dell’amministratore viene facilitato poiché non deve più registrare le fatture passive.
Emettere fattura elettronica
L’amministratore emette la fattura elettronica solo per il servizio di amministrazione da lui esercitato per il condominio.
La fattura viene creata con la partita IVA e il codice destinatario dell'amministratore al condominio, al quale corrisponde il suo codice fiscale e un codice destinatario, per permettere al Sistema di Interscambio (SdI) di recapitare la fattura.
In questo caso il codice destinatario dell’amministratore e quello del condominio coincideranno, quindi la fattura partirà dall'amministratore e tornerà all'amministratore.
A questo scopo, un amministratore di condominio può usare un programma per fattura elettronica come SumUp Fatture.
Codice destinatario amministratore e condomíni
Questa chiarificazione è dovuta, dal momento che c'é molta confusione su cosa sia e come funzioni il codice destinatario.
Né il condominio né l'amministratore posseggono un codice destinatario che li identifica singolarmente, bensí il codice destinatario si riferisce al programma di fatturazione.
In pratica, una sorta di grande casella postale sotto cui sono raccolti tutti gli gli utenti, in questo caso amministratori e condomíni, che tramite partita IVA e codice fiscale recapita le fatture al destinatario corretto.
Fatturazione elettronica per amministratori, che giro fa?
La fattura elettronica partirà dal programma di fatturazione e verrà mandata al Sistema di Interscambio che, una volta verificata e accettata, la recapiterà nuovamente sul programma gestionale dell’amministratore. Una volta ricevuta, la potrà ritenere valida ai fini fiscali.
Costi e benefici della fatturazione elettronica per gli amministratori
La fattura elettronica per il lavoro di un amministratore comporterà dei costi (nel caso in cui l’amministratore non stesse già usando un programma per la fatturazione), ma anche dei guadagni, principalmente in tempo risparmiato e migliore organizzazione delle fatture.
Inoltre, non sarà più strettamente necessario stampare le fatture in quanto la conservazione sostitutiva renderà possibile avere sempre tutte le fatture a portata di mano.