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Aprire un negozio: come fare, quanto costa e cosa serve

Sei un libero professionista o hai una piccola impresa e sogni da sempre di aprire un negozio? Ci stai pensando da un po’ ma non sai da che parte cominciare?

Niente paura, all'inizio tutto può sembrarti difficile e confuso, ma siamo qui per aiutarti. In questa guida, ti spiegheremo tutto ciò che devi sapere per aprire un negozio.

Scoprirai quali sono i costi medi di apertura, quali sono i documenti necessari e come avviare un negozio anche senza esperienza. Se sei pronto a scoprire come realizzare il tuo piccolo sogno, buona lettura!

Aprire un negozio: cosa serve e requisiti

Che si parli di aprire un negozio di abbigliamento o di qualsiasi altro tipo, farlo è un'esperienza entusiasmante, carica di aspettative e progetti. Forse ti immagini già dietro al bancone della tua attività, accogliendo i clienti e dando loro consigli. 

Tuttavia, prima di arrivare a quel momento, dovrai seguire un percorso definito.

Sia che tu voglia aprire un negozio di scarpe o di prodotti bio, infatti, dovrai soddisfare e valutare una serie di aspetti chiave, come:

  • Requisiti personali

  • Requisiti morali e professionali

  • Autorizzazioni e permessi 

Nei prossimi paragrafi ti spiegheremo più in dettaglio ciascuna voce. Avere ben chiaro ogni punto ti darà una solida base per avviare la tua impresa con sicurezza e determinazione.

Aprire un negozio: requisiti personali

Se stai pensando di aprire un negozio, innanzitutto, non sottovalutare l'importanza dei requisiti personali richiesti. Come imprenditore, infatti, dovrai possedere o sviluppare una serie di qualità per gestire con successo la tua attività commerciale.

Eccoti alcuni dei requisiti personali più importanti:

  • Passione: avere un genuino interesse per il settore in cui vuoi inserirti è fondamentale. La passione, infatti, alimenta la curiosità nei confronti delle novità e la motivazione durante i momenti difficili  

  • Determinazione: aprire un negozio non è semplice. Nel tuo percorso imprenditoriale dovrai sicuramente affrontare diversi ostacoli e sfide. Con la giusta determinazione potrai però superare ogni difficoltà, affrontando i problemi con lucidità e fermezza

  • Capacità di adattamento: indipendentemente dal settore che sceglierai, sappi che il mercato è in costante cambiamento. Se vuoi essere un imprenditore di successo, perciò, dovrai saper reagire prontamente a queste variazioni

  • Buone capacità relazionali: per aprire un negozio non basta mostrare la tua merce. Dovrai interagire costantemente con clienti, fornitori e collaboratori, mostrandoti sempre empatico, collaborativo e affidabile 

Avere questi requisiti, o lavorare per svilupparli, ti darà una marcia in più nel tuo percorso di apertura di un negozio. Sei pronto a metterti in gioco e a intraprendere questa nuova sfida? Nei prossimi paragrafi ti spiegheremo allora tutto quello che devi sapere per aprire un negozio.

Aprire un negozio: requisiti morali e professionali 

Ora che hai una chiara idea delle qualità personali necessarie per aprire un negozio, vediamo insieme quali sono i requisiti morali e professionali richiesti. Il tipo di attività che desideri aprire avrà ovviamente un diverso impatto su di essi. 

Se, per esempio, stai pensando di aprire un negozio di giocattoli, non sarà richiesto un particolare percorso di studi. Al contrario, se stai considerando l'apertura di un negozio alimentare, la storia cambia. Più in generale, possiamo quindi dividere le attività in due categorie principali:

  • Negozio alimentare: se desideri operare nel settore alimentare, dovrai obbligatoriamente seguire il Corso SAB e ottenere la certificazione HACCP. Il corso SAB è fondamentale per la somministrazione di alimenti e bevande, poiché garantisce che tu abbia le competenze necessarie per gestire un'attività in questo settore. Il certificato HACCP, invece, attesta la tua formazione nella sicurezza alimentare

  • Negozio non alimentare: qui i requisiti professionali possono variare notevolmente a seconda del settore. Ad esempio, se desideri avviare un negozio di abbigliamento, dovrai rispettare specifiche normative relative all'etichettatura dei vestiti. Se vuoi aprire un negozio di elettrodomestici, invece, potrebbe essere necessario frequentare un corso sulle normative antincendio

Per aprire un negozio è poi importante saper utilizzare correttamente l'eventuale strumentazione del caso. Inoltre, dovrai saper gestire i pagamenti, mantenere un inventario e, in alcuni casi, avere competenze di marketing e promozione.

Per quanto riguarda i requisiti morali, invece, la tua storia personale gioca un ruolo cruciale. Innanzitutto, non devi essere stato precedentemente dichiarato fallito o avere condanne con un periodo detentivo superiore ai 3 anni al tuo attivo. 

Inoltre, è essenziale che tu non sia noto come delinquente abituale. Questi aspetti, se trascurati, potrebbero non solo negarti eventuali finanziamenti bancari, ma anche compromettere la fiducia dei tuoi clienti, fornitori e partner commerciali.

Aprire un negozio: autorizzazioni e permessi 

Aprire un negozio non è solo una questione di passione e competenza. Purtroppo, infatti, è anche un viaggio attraverso una serie di adempimenti burocratici

Anche se può sembrare scoraggiante, disporre di tutte le autorizzazioni e permessi è essenziale per garantire che il tuo negozio operi nel rispetto della legge e delle normative locali. 

In particolare, per aprire un negozio dovrai:

  • Ottenere le licenze e permessi comunali o provinciali: a seconda della località e del tipo di attività, potresti aver bisogno di diverse autorizzazioni, come quelle relative all'uso del suolo, alla segnaletica o a licenze specifiche (ad esempio, per la vendita di alimenti o alcolici)

  • Ottenere le autorizzazioni ambientali: se il tuo negozio ha implicazioni ambientali, come l'eliminazione dei rifiuti o l'uso di sostanze chimiche, potrebbe essere necessaria una specifica autorizzazione

  • Richiedere i permessi di costruzione o ristrutturazione: se prevedi lavori sull'edificio, assicurati di avere i permessi adeguati

  • Rispettare gli adempimenti fiscali e contabili: questo include tutto, dalla registrazione per l'IVA, alla presentazione delle dichiarazioni dei redditi e alla tenuta dei registri finanziari

  • Sottoscrivere un'assicurazione: valuta quali polizze potrebbero essere necessarie per proteggere la tua attività, i tuoi dipendenti e i tuoi clienti

Conoscere e affrontare questi adempimenti ti metterà in una posizione solida per avviare il tuo negozio. Se la burocrazia ti sembra un ostacolo insormontabile, considera l'idea di avvalerti di un consulente o di un commercialista esperto.

Come aprire un negozio: i passi principali

Per concretizzare la tua idea di aprire un negozio è necessario compiere alcuni step fondamentali per far sì che il tutto non resti semplicemente un sogno. Vediamoli insieme.

Aprire un negozio: iter burocratico

Per prima cosa, vediamo insieme cosa bisogna fare per aprire un negozio dal punto di vista burocratico. Dovrai seguire un preciso iter, ma rispettando i seguenti step siamo sicuri riuscirai a lanciare la tua attività senza troppi intoppi.

In particolare, per aprire un negozio dovrai:

  1. Scegliere la forma giuridica: può trattarsi di un'impresa individuale, una società di persone o una società a responsabilità limitata (SRL)

  2. Registrare la partita IVA: una volta scelta la forma giuridica, è fondamentale aprire la partita IVA presso il registro delle imprese della Camera di Commercio

  3. Comunicare l'inizio di attività: è necessario presentare una comunicazione di inizio attività (SCIA) al Comune di competenza almeno 30 giorni prima dell'apertura

  4. Iscrizione alla Camera di Commercio: essenziale per ottenere la visura camerale e l'autorizzazione all'esercizio dell'attività

  5. Registrare i libri contabili: devi assicurarti di registrare correttamente i libri contabili obbligatori presso l'Agenzia delle Entrate. Nel caso in cui tu venda prodotti con codice a barre, dovrai anche richiedere un codice EAN/UPC all'ente GS1

  6. Regolarizzare i dipendenti: se prevedi di avere del personale, dovrai comunicarne l'assunzione alle istituzioni appropriate, come INPS e INAIL.

Come puoi vedere, si tratta di diversi passaggi. Non lasciarti però scoraggiare, ogni grande sogno richiede impegno e attenzione. Se pensi di non riuscire a farcela da solo o hai bisogno di una guida adatta alle tue esigenze specifiche, non esitare a contattare un commercialista o un'associazione di categoria

Aprire un negozio: trovare e allestire il locale

Una volta superato l'iter burocratico, potrai finalmente dedicarti alla scelta del locale di vendita e il suo allestimento. Non sottovalutare questa fase, poiché ogni decisione che prenderai determinerà sia l'atmosfera del tuo negozio che l'esperienza offerta ai clienti.

In particolare, dovrai seguire i seguenti step:

  1. Trovare il locale giusto: la posizione è tutto. Devi considerare la visibilità, l'accessibilità e il flusso di persone nella zona. Cerca un equilibrio tra affitto, dimensioni del locale e posizione. Inoltre, verifica che il locale rispetti tutti i requisiti di sicurezza e accessibilità

  2. Arredare e allestire il locale: l'arredamento del tuo negozio dovrebbe rispecchiare il tuo marchio e la tua visione. È essenziale creare un ambiente accogliente e funzionale. Oltre all'aspetto estetico, pensa alla praticità: gli scaffali sono facilmente accessibili? C'è abbastanza spazio per i clienti per muoversi? Considera anche l'illuminazione, fondamentale per mettere in risalto i tuoi prodotti e creare l'atmosfera giusta

  3. Acquistare la strumentazione: al giorno d'oggi, la giusta strumentazione tecnologica può fare la differenza. Dal sistema di cassa all'antitaccheggio, ogni dettaglio conta. Scegli sistemi moderni che possano integrarsi con soluzioni online, come siti web o app, per offrire una migliore esperienza al cliente

  4. Selezionare la merce: l'ultimo, ma non meno importante, passo è la selezione della merce. La cura nella scelta dei prodotti da esporre, l'attenzione alla qualità e all'originalità, sono tutte variabili che influenzeranno la percezione del tuo negozio da parte della clientela

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Aprire un negozio: costi, finanziamenti e franchising 

Anche la gestione dei costi è una parte fondamentale dell’apertura di un negozio. Saranno chiaramente necessari alcuni investimenti ma con un po’ di pianificazione e prioritizzazione non c’è niente che possa fermarti.

Quanto costa aprire un negozio?

Decidere di avviare un negozio è un investimento importante e, come tale, comporta una serie di costi. Questi possono variare ampiamente in base alla tipologia e alla grandezza dell'attività. In generale, l'investimento iniziale medio si aggira tra i 30.000 e i 50.000 euro.

Le principali voci di costo che incidono su questo budget sono:

  • Affitto o acquisto del locale: la scelta della posizione è vitale. Una zona centrale o di passaggio può aumentare la visibilità, ma alza anche il costo. Le dimensioni del locale influiscono poi sul prezzo e sulle potenziali spese di ristrutturazione

  • Ristrutturazione e allestimento: dalla scelta dei pavimenti alla disposizione delle luci, ogni decisione incide sull'esperienza del cliente. Un locale moderno e ben arredato, tuttavia, richiede un investimento maggiore

  • Utenze: energia elettrica, acqua, gas, e servizi di telefonia e internet. Si tratta di spese periodiche, indispensabili per il funzionamento del negozio

  • Tecnologia e attrezzature: essenziali per la gestione quotidiana, comprendono cassa, sistemi antitaccheggio, dispositivi informatici e, a seconda del settore, attrezzature specializzate

  • Licenze e permessi: questi costi legali coprono tutto ciò che serve per operare nel rispetto delle normative locali e nazionali

  • Prima fornitura di merce: il tuo primo stock rappresenta un investimento importante. La selezione di prodotti di qualità è fondamentale per attrarre e fidelizzare i clienti

  • Assicurazioni: proteggono la tua attività da vari rischi, dalle calamità naturali ai furti, garantendo serenità nel tuo percorso imprenditoriale

  • Spese pubblicitarie e marketing: comprendono i costi per la creazione del brand, la promozione sul web, la pubblicità e le strategie di lancio

  • Costi burocratici: questi includono l'apertura della partita IVA, la regolarizzazione dei dipendenti, e altri oneri amministrativi iniziali necessari per avviare un'attività

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Aprire un negozio: i finanziamenti 

Aprire un negozio, come abbiamo visto, rappresenta un'impresa affascinante, ma anche molto costosa. Per tua fortuna, però, esistono alcune opzioni in grado di alleggerire tali spese. Grazie alle iniziative promosse dallo Stato italiano, ad esempio, puoi usufruire di alcuni interessanti finanziamenti e incentivi.

Eccoti alcune delle principali opportunità a tua disposizione:

  • Resto al Sud: focalizzato sul sostegno alle imprese del Mezzogiorno e del Centro Italia, prevede contributi che possono arrivare fino a 200.000 euro, parte dei quali a fondo perduto. Si tratta di un'opportunità destinata agli imprenditori tra i 18 e i 55 anni, senza contratti di lavoro a tempo indeterminato attivi e che non sono titolari di altre imprese avviate prima del 21 giugno 2017. Il finanziamento è gestito da Invitalia

  • Fondo Impresa Femminile: nato per valorizzare l'imprenditoria femminile, mette a disposizione un budget di 160 milioni di euro. Tale somma prevede contributi a fondo perduto, finanziamenti agevolati e investimenti nel capitale. Il fondo non solo sostiene la nascita di nuovi negozi, ma anche l'espansione di quelli già esistenti. Possono accedere ai contributi le società con almeno il 60% di donne socie, le imprese individuali con titolare donna e le lavoratrici autonome. Anche in questo caso, Invitalia gestisce le domande attraverso la sua piattaforma online

  • Imprese On - Oltre Nuove imprese a tasso zero: questa iniziativa del Ministero dello Sviluppo economico è indirizzata ai nuovi imprenditori e imprese che intendono aprire un negozio. I contributi sono destinati ai giovani tra i 18 e i 35 anni o alle donne di ogni età in aziende fino a 60 dipendenti. Il programma copre fino al 90% dei costi di avvio, rimborsabili in 10 anni, con speciali facilitazioni per finanziamenti sotto i 250mila euro. Imprese On include finanziamenti a tasso zero e a fondo perduto, con domande accettate digitalmente sempre tramite Invitalia

Aprire un negozio: il franchising 

Stai pensando di avviare la tua attività ma hai scoperto di non aver diritto ad alcun finanziamento o incentivo? Niente paura, hai ancora una possibilità per realizzare il tuo sogno: aprire un negozio in franchising

Questa opzione è particolarmente interessante per chi desidera avviare un'attività in settori in forte crescita, ma non dispone di budget o esperienza. Per esempio, si tratta di un'ottima soluzione se stai pensando di aprire un negozio di sigarette elettroniche

Come ogni opportunità, tuttavia, anche il franchising presenta dei pro e dei contro.

Tra i vantaggi, in particolare, troviamo:

  • Brand riconosciuto: entrare in un mercato con un marchio già consolidato, riduce il rischio e assicura una maggiore visibilità dal primo giorno

  • Supporto iniziale: da formazione prodotto a tecniche di vendita, il franchisor fornisce tutte le informazioni necessarie per un avvio solido

  • Fornitori stabiliti: puoi beneficiare di accordi già in atto, spesso con condizioni privilegiate

  • Marketing e pubblicità: beneficiare di campagne pubblicitarie esistenti può significare meno spese e più visibilità

  • Riduzione del rischio: con un modello già testato, le insidie sono certamente minori

Per quanto riguarda, invece, gli svantaggi del franchising troviamo:

  • Fee e royalties: anche con un minor investimento iniziale, ci sono costi periodici da considerare

  • Meno autonomia: pur avendo il vantaggio del nome, potresti avere meno libertà decisionale

  • Durata contrattuale: uscire da un contratto di franchising potrebbe non essere semplice o economico

  • Reputazione condivisa: la reputazione del franchisor può influenzare direttamente il tuo negozio, in bene o in male

Aprire un negozio: le conclusioni 

Ora che sai tutto su come aprire un negozio, è giunto il momento di trasformare il tuo sogno in realtà. Avviare e gestire un punto vendita comporta sicuramente impegno e sacrificio, ma le soddisfazioni possono superare le aspettative.

Non esitare quindi a buttarti in questa avventura. Che tu stia pianificando il tuo business da zero o stia considerando il franchising, siamo convinti che riuscirai a far fiorire il tuo negozio, rendendolo un punto di riferimento per la tua clientela. Buona fortuna nel tuo percorso imprenditoriale!

SumUp Team